di Anna Campaniello – Obiettivo minimo 2% per La Destra di Francesco Storace, che in provincia di Como schiera una delegazione di 17 candidati. Capofila lariano è Alessandro Nardone, quarta posizione nella lista per la Camera dei Deputati, seguito dal canturino Raffaele Bacchetta. «Questo è un partito che si rinnova fortemente e cresce sull’intero territorio, raccogliendo i frutti di un cammino di grande coerenza», dice l’ex esponente di Alleanza Nazionale e Pdl.
La Destra ieri ha presentato ufficialmente i candidati per la Camera e il Senato. Non ancora sciolto, invece, il nodo per le regionali. «Non abbiamo ancora completato la raccolta delle firme e preferiamo attendere di aver raggiunto il risultato prima di indicare nomi e obiettivi – precisa Nardone – Siamo fiduciosi di poter raccogliere le firme necessarie, ma ne daremo conto a risultato ottenuto».
Per quanto riguarda il programma, La Destra rimanda al “Manuale della sovranità”, che in 10 punti chiarisce gli obiettivi prioritari del partito.
«Facciamo riferimento alla sovranità dell’Italia sull’Europa – dice Nardone – alla sovranità popolare che significa riforma presidenzialista e alla libertà, come italiani, di poter difendere innanzitutto i nostri interessi. Agli obiettivi di carattere nazionale – prosegue Nardone – si affiancano, naturalmente, quelli per il territorio lariano. Le cose da fare sono tante, con precedenza al lavoro e al sostegno all’economia, ma anche al rilancio del turismo. Staremo sul territorio provinciale per portare avanti le nostre idee, con un grande investimento sui giovani».
Alle ultime elezioni amministrative, La Destra si è presentata a Como con un proprio candidato sindaco, Roberto Colussi, senza ottenere però neppure un consigliere.
«Per questo insuccesso faccio autocritica e mi assumo la responsabilità – dice il segretario provinciale Francesco De Marchi – Non siamo stati capaci di farci conoscere e presentare il nostro programma e i nostri obiettivi».
Tornando alle liste, ecco i nomi degli 8 comaschi in corsa per il Senato: in quarta posizione c’è Antonio Metrangolo. Poi, a seguire, ma decisamente più arretrati dalla testa di lista ci sono lo stesso Francesco De Marchi (15), Irene Russo (17), Roberto Colussi (23), Aniello Ciniglio (26), Antonio Mosca (27), Elena Gaddi (28) e infine Vincenzo Melacca (44).
Per la Camera dei Deputati sono invece 9 i candidati comaschi: Alessandro Nardone e Raffaele Bacchetta nelle posizioni 4 e 5, seguiti da Fiorenzo Dorigo (14), Fabio Ferretti (15), Alberto Giughello (19), Ivan Invernizzi (20), Federica Balducci (26), Claudio Regazzo (27) e Daniela Spezziali (36). Salvo risultati clamorosi, nessuno tra i candidati lariani ha la possibilità di avere uno scranno in Parlamento.
Fonte: Corriere di Como del 23 marzo 2013