Un diktat tira l’altro e tutti (compresi i rappresentanti del nostro governo) s’inchinano alla tracotanza della Cina comunista. In questi giorni il Dalai Lama (Nobel per la Pace) è stato ricevuto dai nostri politici con madalità che rasentano il ridicolo, per paura d’imbattersi nel reato di lesa maestà nei confronti del governo di Pechino. Non sia mai!...